Pubertà e adolescenti – 3.Nutrizione

Nutrizione ed obesità
Obesità, esercizio fisico ed alimentazione hanno un legame fondamentale fra loro. Un alimentazione adeguata associata ad adeguato esercizio fisico costituiscono i due elementi fondamentali non solo per il trattamento di sovrappeso ed obesità ma anche per la prevenzione di questi due quadri patologici.
L’obesità è una patologia caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo e generalmente viene associata ad un’alimentazione scorretta e ad uno stile di vita sedentario e privo di un abituale esercizio fisico. Spesso a determinare l’obesità è una scarsa conoscenza della corretta alimentazione; Ad esempio molti non sanno che il nostro organismo mediante l’alimentazione ha bisogno di ricevere tutti i principi nutritivi ma in proporzioni differenti. Per cui affinché l’alimentazione possa dirsi corretta è necessario introdurre giornalmente:
• APPORTO CALORICO pari a quello indicato dai LARN per sesso ed età staturale, suddiviso in 4-5 pasti con la seguente ripartizione calorica: colazione 10%, spuntino 10%, pranzo 40%, merenda 10%, cena 30%.
• APPORTO GLUCIDICO: 60-65% dell’intake energetico (con una quota di zuccheri ad alto carico glicemico <10% delle calorie totali)
• APPORTO LIPIDICO: nessuna restrizione fino a 2 anni. Dopo i 2 anni di vita riduzione progressiva dal 30 al 25% delle calorie totali con apporto di grassi saturi < 10% dell’apporto calorico e di colesterolo non superiore a 100 mg/1000 kcal
• APPORTO PROTEICO: 10-12% dell’intake energetico (rapporto 1:1 tra proteine animali e vegetali)
• APPORTO DI FIBRE: il quantitativo in grammi può essere calcolato in base alle seguenti formule: compreso tra età + 5 e età + 10 o pari a 10 g/1000 kcal, oppure pari a 0.5 g/kg del peso ideale
• APPORTO DI MINERALI pari alle indicazioni dei Livelli di Assunzione Raccomandata dei Nutrienti (LARN).

L’educazione nutrizionale rappresenta lo strumento cardine del trattamento dietetico dell’obesità essenziale infantile.
Compito dello specialista è quello di rendere i genitori, i bambini e gli adolescenti consumatori in grado di effettuare scelte intelligenti e corrette per la salute. Se siamo in grado di scegliere per la maggior parte delle occasioni una alimentazione bilanciata, la trasgressione diventa assolutamente accettabile e condivisibile.

L’istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, per facilitare una corretta alimentazione e prevenire l’obesità o il sovrappeso, ha suddiviso gli alimenti in 5 gruppi tenendo conto delle loro caratteristiche nutrizionali. Gli alimenti sono stati organizzati nella piramide alimentare, alla base della quale si trovano gli alimenti da assumere con maggior frequenza, mentre via via che si giunge all’apice sono inseriti quelli che andrebbero consumati con più cautela.